di Bob Mortimer
Edizioni Piemme
Un eccentrico avvocato gira per le vie di Londra quando una ragazza enigmatica cattura il suo interesse e poi svanisce nel nulla. Un’indagine bizzarra e commovente come mai vista prima.
Aggrapparsi alla bottiglia è il metodo preferito di Gary Thorn per ottenere qualsiasi risultato desideri, che sia trascorrere una serata piacevole o risolvere enigmi impossibili. Ma entriamo nei dettagli: Gary, il nostro protagonista, è tutto fuorché un individuo comune, ma è altrettanto vero che raramente qualcuno si sofferma ad osservarlo più a lungo del dovuto. Una sera, si reca al pub per bere una birra con il suo (unica) amico Brendan. Tuttavia, quest’ultimo lo abbandona a metà bicchiere; a quel punto, una bruna si avvicina a Gary (cosa straordinaria!), inizia a flirtare (ancora più straordinario!), finché, appena lui gira lo sguardo altrove… anche lei svanisce nel nulla. Lasciando dietro di sé solo un libro, il ridicolo bestseller con una copertina terribile che sembra essere in voga ovunque, in quel periodo. Il giorno seguente, quando Gary scopre che il suo amico è scomparso, comprende che c’è qualcosa di strano in aria. Sarà collegato alla misteriosa ragazza del pub? E l’amico, dov’è finito? È difficile dirlo. Soprattutto perché Gary è un investigatore imbarazzante, con scoiattoli e anziane signore come collaboratori, e se può fare un pasticcio, lo farà. Sempre. Dal comico più acclamato in Inghilterra, un esordio che ha spopolato nelle classifiche; un mistero che fa ridere a crepapelle, e in cui, nonostante tutto, a risolvere le questioni cruciali sono – sorprendentemente – i libri.