La nostra scelta per accompagnare il Festival parte dalla letteratura pura verso uno scambio di carattere storico-sociologico. Venite a visitare la nostra vetrina dedicata ai vari argomenti. Qui di seguito tutta la scelta giorno per giorno.
Troppa Felicità, Alice Munro, Einaudi;
Radicali Liberi, un racconto contenuto nella raccolta "Troppa Felicità" è la fonte di ispirazione per uno dei primi spettacoli in cartellone al Festival Internazionale del Teatro (FIT).
Una lettura, una performance, un'installazione recita il libretto d'uso. Lo spettacolo di Roberto Cuocolo con la presenza eclettica di Roberta Bosetti in realtà sembra molto di più. Un viaggio attraverso il mondo di Alice Munro che è anche viaggio nel momento di massima vulnerabilità di una donna. Ispirato al racconto della Munro, inaugura il tema di questa edizione: Violenza e potere.
Khalil, Yasmina Kadra, Sellerio;
Sabato 28 settembre sarà la volta di un tema che seguiamo e che abbiamo già approfondito con l'ultimo romanzo dal titolo Khalil di Yasmine Kadra, pseudonimo per Mohamed Moulessehoul, la storia di due ragazzi marocchini in Belgio, uno furente per una serie di situazioni altre che si lascia convincere ad usare la sua rabbia in modo distruttivo e l'altro che si integra nella vita europea.
Il lavoro di Rabih Mroué dal titolo emblematico Sand in the eyes, esamina i video di arruolamento degli islamisti facendone un'analisi socio politica approfondita. Un approccio destabilizzante con un'immersione in un mondo completamente sconosciuto. Di origine libanese il suo lavoro è basato su una ricerca composita di gesto, fotografia testo e scultura; spesso è stato ritenuto scomodo in patria.
Un romanzo intenso da leggere.
Congo, David Van Reybrouck, Feltrinelli;
In programmazione lunedì 30 settembre, un film-documentario imperdibile. Opera di Milo Rau conosciuto per il suo impegno nel teatro documentario. The Congo Tribunal documenta la guerra economica più sanguinosa della storia dell’umanità, 20 anni di durata e 6 milioni di morti. Abbiniamo a questa opera una testimonianza straordinaria storico-politica e sociale di uno dei più importanti intellettuali e giornalisti belgi: David van Reybrouck. La sua opera analizza dalla colonizzazione alle guerre attuali non solo la nazione ma l’intero continente africano. Molto interessante e sicuramente da recuperare per comprendere la storia dei nostri vicini più prossimi.
Le isole del Purgatorio, Fabio Collina, Ombre Corte;
Con Teatro de Guerra di Lola Arias un altro film documentario in programmazione in questo Festival (martedì 1 ottobre), troviamo una connessione potente con l’attualità a partire dagli anni 70 quando la Guerra del Vietnam porta in primo piano la commistione realtà-finzione filmando la prima guerra in diretta, prassi tristemente nota anche ai nostri giorni dove spesso non si riconosce la verità o la finzione nelle scene di guerriglia che riportano i nostri telegiornali. Se Lola Arias crea di fatto un incontro fra veterani della guerra delle Falkland argentine facendo audizioni fra inglesi e argentini, il tema di fondo sono l’esperienza delle guerra e dei suoi effetti collaterali. Questa volta siamo andati su di un trattato storico che Fabio Gallina traccia con la storia delle lotte di potere e gli accadimenti che portarono allo scatenarsi del conflitto delle Falkland-Malvinas. Da leggere.
Sul morire, Shelly Kagan, Mondadori;
Sul morire, di Shelly Kagan, professore di filosofia a Yale, conosciuto in tutto il mondo per le sue lezioni peraltro fruibili online sul sito universitario, tratta la morte da diversi punti di vista creando un discorso profondo e allo stesso tempo godibile anche da un non esperto.
Un suggerimento di lettura su un tema alquanto spinoso come quello sollevato dallo spettacolo di Boris Nikitin in Attempt on dying in cartellone il 2 ottobre al Festival Internazionale del Teatro (FIT), un lungo monologo profondo sulla richiesta del padre di porre fine alla sua sofferenza ed insieme alla sua storia di uomo che vuole e deve affermare la sua identità anche sessuale chiaramente.
Orario Apertura
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